Codice Etico



IMPEGNI ETICI E PERSONALI DEGLI ADERENTI

Il Movimento Progetto per l’Italia considera essenziale l'etica dei comportamenti individuali e collettivi nell'azione politica e condanna ogni attività che si ispira o pratica la violenza, il razzismo, la discriminazione sociale, etnica o religiosa.

Non possono essere iscritti all'Associazione coloro che non tengano una ineccepibile condotta morale e politica o aderiscano ad associazioni o movimenti segreti o aventi finalità politiche o ideali contrastanti con quelli del Movimento.

Costituiscono cause di incompatibilità con gli scopi dell'Associazione, di ineleggibilità alle cariche elettive dell'Associazione e impossibilità di essere candidati a qualunque livello nelle liste del Movimento l'aver riportato, in assenza di riabilitazione, sentenze penali di condanna passate in giudicato per delitti non colposi.

Gli iscritti o i candidati che abbiano riportato sentenze penali di condanna, anche se non ancora passate in giudicato, per delitti non colposi o siano comunque coinvolti come imputati o indiziati di reato o siano anche solo destinatari di comunicazioni di garanzia in relazione a procedimenti per delitti non colposi debbono darne immediata informazione al Responsabili del Movimento, pena l'ineleggibilità a qualunque carica e l'impossibilità di essere inseriti nelle liste del Movimento e, nei casi più gravi, l'esclusione dal Movimento.

Gli organi nazionali del Movimento valuteranno congiuntamente ed analiticamente ogni caso dubbio e decideranno in base a criteri tendenzialmente restrittivi, rivolti cioè a preferire
l'esclusione dalle cariche elettive e/o dalle liste di persone condannate o imputate di delitti gravi, anche se non condannati in via definitiva, pur nel pieno rispetto dei diritti dell'imputato e della sua presunzione di innocenza.

Tutti gli aderenti al Movimento Progetto per l’Italia dichiarano di conformare la loro attività politica e personale ai seguenti principi ed ideali adoperandosi per la loro realizzazione:

1) la tutela e promozione dei diritti inalienabili della persona, della dignità ed uguaglianza di tutti i cittadini;

2) la promozione del bene comune, della pace e della giustizia;

3) il principio della solidarietà e della sussidiarietà;

4) la tutela della vita dal concepimento fino alla morte con esclusione di ogni forma di eutanasia;

5) la tutela della famiglia tradizionale ed il sostegno alle politiche di aiuto economico e di
tassazione più equa per le famiglie;

6) la tutela del lavoro e l'equo contemperamento degli interessi dei datori e dei prestatori di
lavoro;

7) la tutela degli anziani, dei malati, dei disabili e degli indigenti tramite una politica sociale e
sanitaria equa e responsabile;

8) l'impegno politico come servizio alla collettività mediante l'esercizio di lealtà, integrità morale e moderazione;

9) l'esercizio del mandato rappresentativo ricevuto dai cittadini con imparzialità e democrazia e la trasparenza nella pubblica amministrazione con l'uso onesto del denaro pubblico;

10) l'esercizio del mandato ricevuto dai cittadini per il bene comune perseguito con una buona politica;

11) la vita pubblica e la vita personale e familiare coerente con i principi sopra indicati.